Pubblicata oggi, all’albo pretorio del Comune di Latina, l’ordinanza Plastic Free in vigore dal prossimo primo luglio sugli arenili liberi o in concessione.
Le disposizioni contenute dal provvedimento, firmato dall’architetto Giuseppe Bondì, dirigente del servizio Ambiente, fa seguito alla deliberazione del Consiglio comunale del 16 maggio scorso attraverso la quale l’amministrazione ha stabilito di voler promuovere campagne di informazione, coinvolgendo tutti i soggetti attivi del territorio, introdurre, ovunque sia possibile, tra cui uffici comunali e plessi scolastici, l’utilizzo esclusivo di posate, piatti, bicchieri ect., in materiale biodegradabile e compostabile, nonché promuovere l’installazione di distributori dell’acqua al fine di ridurre l’utilizzo di bottiglie.
Con il provvedimento si ordina a chiunque utilizzi arenili, liberi o in concessione, nel territorio del Comune di Latina:
1) di non gettare in mare o lasciare sugli arenili rifiuti di qualsiasi genere;
2) di conferire i rifiuti negli appositi contenitori per la raccolta differenziata;
3) di consumare le bevande vendute o somministrate in contenitori di vetro, all’interno dei locali con accesso
alla spiaggia;
4) di utilizzare contenitori per alimenti e bevande destinati al consumo immediato, sul posto o da asporto quali: sacchetti monouso, posate, piatti, vassoi, contenitori per alimenti, cannucce, paline per il caffè, ect.., preferibilmente in materiale biodegradabile e compostabile e/o riutilizzabile.
L’ordinanza in argomento, numero 180/2019, dispone ai titolari di strutture balneari, ai concessionari di arenili per stabilimento balneare, nonché ai titolari dei chioschi e alle attività commerciali prossime al litorale:
1) di dotarsi di idonei contenitori per la raccolta differenziata e dei prodotti da fumo;
2) di utilizzare, nell’esercizio dell’attività, sacchetti monouso, posate, piatti, vassoi, contenitori per alimenti,
cannucce, paline per il caffè, ect.., in materiale biodegradabile e compostabile;
3) è consentito ai destinatari della presente disposizione di utilizzare le eventuali scorte giacenti in
magazzino di materiale non biodegradabile fino ad esaurimento e comunque non oltre il 15/07/2019;
4) di somministrare tutte le bevande in contenitori di vetro all’interno dei locali con accesso alla spiaggia;
I concessionari di strutture balneari dovranno, inoltre curare la perfetta manutenzione delle aree in concessione e la pulizia dell’area indicata nel titolo concessorio, fino al battente del mare, ed anche dello specchio acqueo immediatamente prospiciente la battigia; nel rispetto del vigente Regolamento del servizio di igiene urbana, il concessionario dovrà effettuare la
raccolta differenziata dei rifiuti sull’arenile in concessione, i materiali di risulta dovranno essere sistemati in appositi contenitori chiusi, in attesa del ritiro da parte del gestore del servizio; sull’area in concessione dovranno essere collocati cestini per i rifiuti in numero adeguato, che dovranno essere regolarmente mantenuti in ordine e svuotati dei rifiuti ivi contenuti.
Qualora l’abbandono riguardi i rifiuti di prodotti da fumo, si applicano le sanzioni previste dall’articolo 40 della Legge n. 221 del 28 Dicembre 2015, ovvero la sanzione pecuniaria che va da un minimo di euro 60 a un massimo di euro 300 euro.