È stato emesso un Daspo Urbano nei confronti di un cittadino italiano, resosi responsabile di aver aggredito con calci e pugni, all’esterno di un pub situato nel pieno centro storico di Cisterna di Latina, un cittadino indiano, minacciandolo ed insultandolo con frasi dall’esplicito tenore razziale.
Il tempestivo intervento della volante del Commissariato di Polizia di Cisterna di Latina e le successive indagini svolte, hanno consentito l’identificazione e la denuncia in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria del predetto aggressore per lesioni e minacce aggravate da motivazioni razziali.
Il destinatario del Daspo Urbano di due anni, è un cittadino italiano residente a Cisterna di Latina, G.M., un 46enne già gravato da precedenti di Polizia.
L’uomo è stato quindi denunciato in stato di libertà per il reato di lesioni e minacce aggravate da motivazioni razziali, nonché tratto in arresto, nella medesima circostanza, per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, in quanto, una volta accompagnato presso gli Uffici di Polizia a seguito dell’intervento per l’aggressione al cittadino indiano, si scagliò violentemente contro gli Agenti di Polizia, provocando lesioni ad uno di loro.
Scatta così il divieto, per un periodo di due anni, di frequentare locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande quali pub, taverne, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, locali da ballo, ed affini ricadenti nell’area del centro storico del Comune di Cisterna di Latina.
In caso di violazione il rischio è di una reclusione da 6 mesi a 2 anni e una multa da 8mila a 20mila euro.