Settimana da incubo per un famiglia di Formia perseguitata da un congiunto. A spezzare la catena di pedinamenti, minacce di morte e danneggiamenti sono stati i carabinieri della locale stazione che ieri sera hanno tratto in arresto M.G. di 28 anni.
Il giovane, in più occasioni, dal 26 settembre scorso fino al momento della sua conduzione nel carcere di Cassino, si è reso protagonista di una prolungata e reiterata serie di atti persecutori nei confronti dei suoi familiari, più volte al giorno pedinati, minacciati di morte con oggetti atti ad offendere e vittime di danneggiamento delle proprie autovetture.
Stato d’ansia infinito per i componenti della famiglia che hanno temuto per la loro incolumità fisica.