Parte il processo per l’omicidio di Domenico Bardi e il tentato omicidio di Salvatore Quindici, durante il furto messo a segno in via Palermo, a Latina. Sul banco degli imputati l’avvocato Francesco Palumbo, che avvertito con un messaggio che qualcuno si era introdotto nell’abitazione dei genitori, era arrivato con una pistola e aveva sparato.
Oggi Quindici ha ritirato la costituzione di parte civile. La famiglia di Bardi e gli altri appartenenti al gruppo di ladri che avevano messo a segno il colpo, stanno valutando se presentarla.
L’udienza è stata così rinviata al prossimo 17 aprile, ma per sentire i primi testimoni forse sarà necessario attendere ancora.
L’avvocato, difeso dagli avvocati Leone Zeppieri e Luca Melegari, il 15 ottobre 2017, raggiunse l’abitazione e trovò i malviventi, che stavano uscendo dall’appartamento utilizzando una scala a pioli. Proprio da qui stava scendendo Domenico Bardi, secondo la ricostruzione degli inquirenti “dando le spalle al professionista”, che sparò cinque colpi d’arma da fuoco con una pistola Beretta Beretta modello 84 Fs Cheetah calibro 9 short. L’uomo fu colpito al braccio destro e altri due proiettili gli causarono lesioni ai polmoni, al cuore e all’aorta e morì poco dopo.
Salvatore Quindici, che era con lui, fu ferito ad un braccio, sempre secondo gli inquirenti “mentre alzava le braccia in segno di resa”.