Per l’ennesima volta sono arrivate segnalazione di cittadini che hanno riscontrato l’uso di diserbanti nella zona del Parco Riviera di Ulisse di Formia, nello specifico nella zona di Gianola.
Fatti simili sono molto diffusi in provincia e causano gravi danni all’ambiente e al suo ecosistema, e ad oggi una condizione simile non risulta più tollerabile.
Il regolamento del parco all’articolo 3 configura il divieto di danneggiamento alla fauna, ma tale divieto resta inefficace perché non viene adottata alcuna sanzione.
In passato sono già state scritte delle note da parte di associazioni per chiedere l’intervento dell’Ente Parco che non dovrebbe permettere l’uso di prodotti fitosanitari.
Le associazioni di categoria ricordano infatti che l’uso di diserbanti è letale per la flora e la fauna, per tutti gli insetti e per prime le api.
“A fronte di buoni propositi presi in passato anche dal Presidente Cassetta, chiediamo concretezza e decisione- commentano le associazioni – chiediamo che venga modificato il regolamento del Parco, che venga assolutamente vietato l’uso dei pesticidi e che vengano effettuati controlli e dure sanzioni. Il senso dell’esistenza dei Parchi e delle aree protette sta proprio nella tutela del territorio e della sua biodiversità. Speriamo che al nostro appello seguano delle risposte che mostrino la volontà di agire per il bene delle piante ed animali che popolano il nostro Parco.”
Le associazioni: Arti e mestieri Amici del Golfo, Comitato Cicivo Mamurra, Equilibri Naturali, Fare Verde, Impronta Aurunca, Terra Prena