Il giornalista scrittore Paolo Iannuccelli si presenta con una interessante opera letteraria dal titolo “Le Terme di Fogliano. Il sogno di Luigi Coletta”. La questione di fondo riguarda il mancato decollo delle terme del capoluogo pontino, che a detta del giornalista pontino “funzionavano con successo dall’anno 1955”. I fatti sono collegati ad una scoperta avvenuta nel territorio latinense allorché “nei pressi dell’idrovora di Capo Portiere, durante la perforazione per i sondaggi promossi dal presidente dell’Eni Enrico Mattei per la ricerca del gas o petrolio nell’ex palude pontina, si diffuse la notizia che un getto d’acqua solforosa bollente ad alta pressione fuoriusciva da un foro”. L’interesse si diresse subito verso “questo zampillo alto circa 20 metri, alimentato giorno e notte… E davanti ad un’attenta analisi del’acqua si disse che le ‘caratteristiche salsobromoiodiche erano utili per la cura della pelle: eczema, psoriasi, reumatologiche”. Venne incaricata in proposito una Società che realizzò uno stabilimento curativo ma dopo circa un anno il Comune di Latina decise di revocare la concessione mineraria per motivi di pubblica utilità e così si concluse la pratica curativa.
Il tema di per sé avvincente al centro del puntuale lavoro letterario dovrà fare chiarezza su una pagina latinense che ha coinvolto per anni il mondo imprenditoriale pontino. I ritardi e le incertezze sembra che non abbiano favorito un’eventuale affermazione anzi da quanto ricavato i risultati sono stati negativi con l’allontanamento di un progetto nel settore termale. Lo scrittore Iannuccelli, a Latina, nella sala Conferenze del Circolo Cittadino, in Piazza del Popolo, venerdì 30 novembre, alle ore 18, presenterà il libro conseguente ad una ricerca personale attorno ad un argomento che ha sempre attirato la curiosità non solo cittadina.
Mario Tieghi