Sei anni di carcere per un 68enne, finito agli arresti domiciliari a settembre 2022 con l’accusa di abusi sessuali su una bambina di 6 anni.
L’uomo è comparso davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, per essere giudicato con rito abbreviato e usufruire dello sconto di un terzo della pena.
Secondo l’accusa, basata sul racconto della bambina ascoltata in audizione protetta dal magistrato, ad aprile 2022 l’uomo aveva avvicinato la piccola che si trovava di fronte ad un negozio del paese dove vive, aspettando che la mamma uscisse per alcuni acquisti, l’aveva presa da parte e palpeggiata, poi si era allontanato.
La bimba aveva riferito l’accaduto alla madre che ha immediatamente presentato una denuncia. Il 68enne era stato raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale aggravata dalla minore età della vittima.
Nell’udienza preliminare, il pubblico ministero ha chiesto una condanna a 8 anni di reclusione, pena che il giudice ha ridotto a 6 anni. Per l’uomo resta confermata la misura degli arresti domiciliari.
