La Top volley torna da Verona con una sconfitta (3-1) al termine di una sfida durata un’ora e 41 minuti condita da qualche errore di troppo nei momenti cruciali del match. I pontini sono stati meno precisi in attacco e meno incisivi a muro ma comunque presenti nel match seppur incapaci di mantenere una regolarità; dall’altra parte della rete invece il Verona ha trovato in Boyer, il miglior realizzatore dell’incontro, un elemento capace di spostare l’equilibrio con 23 punti e 51% in attacco. In fase di avvio di partita, coach Lorenzo Tubertini schiera Sottile in cabina di regia opposto al francese Patry, di banda l’olandese Van Garderen e l’argentino Palacios, al centro Rossi e Szwarc con Cavaccini libero. Dall’altra parte della rete cambio di palleggio nella prima fase del match con Franciskovic al posto di Spirito in diagonale con Boyer, fuori Solè e al centro Birarelli con Cester, Asparuhov e Muagututia laterali con Bonami libero. Il primo set è stato combattuto e la Top volley ha avuto un rendimento alquanto altalenante: il set si chiude 25-23 grazie a Boyer che consegna letteralmente ai suoi il primo spicchio di gara. In avvio del secondo set, coach Tubertini lascia in campo Elia al posto di Szwarc e Katliztek per Palacios e la Top trova la forza di vincere il parziale con una fiammata (15-25) con il posto quattro tedesco che si traveste da Boyer ed è proprio lui a fare la differenza per i pontini proprio nel finale con ben tre aces di fila. La Top volley è sempre stata avanti mettendo tantissima pressione con la battuta e con i molti palloni sporcati dal muro: meglio la Top anche in attacco (60% contro il 58% dei padroni di casa) che ha rimesso in parità l’incontro. Nel terzo parziale la Top volley cede di schianto e perde 25-14 in appena 21 minuti. Sotto 2-1, la Top volley deve spingere al massimo per provare a prolungare il match ma è il Calzedonia Verona a trovare la vittoria da tre punti con il quarto set vinto 25-20 grazie all’incisività di Boyer e Asparuhov (13 punti insieme nel set) e soprattutto ai due aces di Cester nel finale con la sua insidiosa battuta salto-flot.
CALZEDONIA VERONA – TOP VOLLEY 3-1
CALZEDONIA VERONA: Marretta 2, Birarelli 2, Asparuhov 12, Boyer 23, Franciskovic, Sole 7, Cester 11, Spirito 1, Muagututia 7, Bonami (lib.). Ne: Kluth, Aguenier, Donati, Chavers. All. Stoychev
TOP VOLLEY: Peslac, Szwarc 2, Cavaccini (lib.), Van Garderen 11, Sottile 2, Patry 18, Karliztek 14, Elia 7, Rossi 4, Onwuelo 1, Palacios 1. Ne: Rossato, Rondoni. All. Tubertini
Arbitri: Alessandro Cerra e Daniele Rapisarda
Statistiche: Verona: ricezione 59% (36%), attacco 51%, aces 6 (err.batt. 17), muri pt 10; Top volley: ricezione 46% (23%), attacco 50%, aces 6 (err.batt. 15), muri pt 7