Dopo tanta attesa torna la sfida fra i tre rioni di Cori, nella giornata di domani, sul campo di gara di piazza Signina, si correrà la 36esima edizione del Palio Madonna del Soccorso e il Carosello Storico dei Rioni entrerà così nel vivo.
Ciascuna Porta avrà tra le sue fila 3 cavalieri titolari, più le riserve. I cavalieri, i protagonisti assoluti della corsa all’anello, dovranno infilare, mediante un pugnale in legno con punta in ferro, gli anelli posizionati sotto la staggia ad un’altezza di 2,15 metri da terra. Il campo di gara in cui si muoveranno ha una lunghezza totale di circa 130 metri. Ogni porta ha a disposizione 12 tentativi distribuiti in 4 carriere per un totale complessivo di 36 corse. Vince chi infila più anelli ed in caso di parità, al termine delle 4 carriere, ne verrà disputata un’altra per un eventuale spareggio.
Quest’anno il Palio Madonna del Soccorso, il drappo ambito dai tre Rioni, è stato realizzato dall’artista locale Galileo Chiominto: a sinistra domina nella sua interezza la figura della Vergine Maria Madre del Soccorso in atteggiamento benedicente mentre riceve un cuscino con l’offerta votiva da una damigella, che rappresenta la città di Cori, nel gesto di chiedere due grazie speciali alla protettrice della città. Sul cuscino votivo compaiono due simboli, una mascherina contro il covid-19 e la fine della pandemia, e un fiore di loto che rappresenta la speranza della fine della guerra in Ucraina. Su tutto aleggia una colomba della pace. Tra le due donne emergono gli stemmi con i colori della comunità di Cori e dei 3 Rioni.
La disputa del Palio sarà preceduta dalla sfilata del corteo storico in costumi cinquecenteschi, che partirà alle ore 16 da piazza della Croce a Cori Valle. Il corteo attraverserà le più strade del centro storico per raggiungere il campo di gara intorno alle ore 18.
Ancor prima, la sera che precede la disputa del Palio le taverne delle Porte saranno gremite di contradaioli che si riuniranno per le cene propiziatorie: tra canti e prelibatezze si tenterà di esorcizzare i timori e propiziarsi i favori della sorte.