Chiuso su ordine del Questore di Latina “Il Sombrero“, nota discoteca balneare di Terracina, per ragioni di ordine pubblico.
Il provvedimento, notificato ieri dal personale del locale commissariato di Polizia, parte da una serie di episodi accertati dagli stessi agenti nel corso degli ultimi mesi.
In primis una rissa avvenuta il primo maggio scorso a seguito di un presunto abuso sessuale compiuto ai danni di una ragazza, durante una serata danzante, organizzata nel noto lido di viale Circe. La giovane sarebbe stata palpeggiata nelle parti intime e ne sarebbe scaturita una scazzottata coinvolgendo anche il personale della sicurezza. La Polizia intervenne e i responsabili furono deferiti, ma nella circostanza sarebbe emerso che non tutti gli addetti alla sicurezza fossero provvisti di titoli per la professione e che quelli coinvolti nella rissa avrebbero omesso di allertare le forze dell’ordine, pensando probabilmente di riuscire a gestire da soli l’accaduto.
Altri controlli della Polizia avrebbero documentato l’eccesso di consumo, nello stesso locale -stabilimento balneare di giorno e discoteca di notte – di bevande alcoliche da parte di alcuni giovani tra i quali alcuni finiti al pronto soccorso in stato di intossicazione.
Accertata altresì la presenza di pregiudicati frequentatori della discoteca e di episodi in cui alcuni di essi si sarebbero resi responsabili di fatti segnalati alla Procura da parte del Commissariato di Polizia.
Il provvedimento del Questore di Latina attesta che sussistono le condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. Alla base del provvedimento, esclusivo per la discoteca, la presenza di persone pregiudicate, episodi di violenza e scarsa collaborazione da parte dei titolari agli accertamenti delle forze dell’ordine. “Se dovessero ripetersi i fatti che hanno determinato l’emissione del Provvedimento – avvertono dalla Questura – potrà essere disposta la revoca della licenza”.