Gradini e muretti in pietra ricavati sulla scogliera, telecamera privata puntata sull’area demaniale, scalinata in acciaio e quanto altro. Il tutto, configurato come opere edilizie, è oggetto di un esposto indirizzato alla Procura di Latina. L’iniziativa è degli attivisti del Movimento 5 Stelle di San Felice Circeo, in rappresentanza del Meet Up Circeo 5 Stelle, coadiuvati dal portavoce del Movimento 5 Stelle alla Regione Lazio Gaia Pernarella. Alla sede di via Ezio hanno segnalato una serie di presunte irregolarità riscontrate in una parte della scogliera di Punta Rossa, sul Promontorio del Circeo, denominata “Le Casette” di particolare pregio naturalistico, da sempre molto frequentata, e a cui i sanfeliciani sono molto legati. Lo scopo è quello di verificarne la liceità.
“Come attivisti del Movimento 5 Stelle – spiega una nota stampa – riteniamo prioritaria la valorizzazione, la tutela e la consapevolezza del nostro patrimonio storico-naturalistico, in particolare tutto ciò che riguarda la salvaguardia del nostro amato Promontorio, simbolo del Parco Nazionale del Circeo, in cui abbiamo la fortuna di vivere. L’attenzione verso la scogliera e il litorale tutto, si colloca all’interno di una serie di attività che stiamo progettando per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore dell’ambiente in cui viviamo, valore che vogliamo tramandare alle nuove generazioni, proprio quelle nuove generazioni che amano da sempre frequentare e vivere un luogo meraviglioso come “Le Casette”e tutta la zona di Punta Rossa. La nostra azione vuole fare chiarezza sulle norme che regolano l’utilizzo e la fruizione del demanio, per consentire a tutti i cittadini di essere informati sui propri diritti e doveri circa l’ambiente in cui viviamo”.