Fabio Trabacchin è stato candannato a 24 anni di carcere per l’omicidio della moglie Elisa Ciotti. La sentenza è arrivata nella serata di ieri nell’ambito del processo che si è celebrato davanti alla Corte d’Assise d’Appello del Tribunale di Latina.
Il giudice ha ritenuto il trentasettenne responsabile di omicidio aggravato, lesioni e maltrattamenti, per averla uccisa a martellate in testa il 10 luglio del 2019 a Cisterna di Latina, lasciando la sua bambina di dieci anni sola con la mamma morta. Lo scorso marzo la perizia psichiatrica ha giudicato l’imputato capace di intendere e di volere, si è mostrato lucido e in sé quando ha compiuto il delitto e dunque in grado di affrontare il processo.