Nuovi elementi arrivano dagli accertamenti degli organi inquirenti per quanto riguarda l’omicidio del docente Pietro Caprio, 58enne di Cellole che insegnava a Fondi, trovato morto carbonizzato nella sua auto. Secondo le analisi l’uomo sarebbe stato prima ucciso da un colpo di fucile e poi dato alle fiamme. Per quanto riguarda il principale accusato dell’omicidio, vale a dire l’83 enne Angelo Gentile, i test non hanno rilevato alcuna traccia ematica della vittima sui suoi vestiti. Intanto i resti di Caprio sono stati restituiti alla famiglia che procederà nelle prossime ore ai funerali quasi 40 giorni dopo l’uccisione.