Sono stati processati con rito abbreviato e condannati a 14 anni e otto mesi di reclusione i due tunisini arrestati a dicembre 2015 per l’omicidio di Gino Toni Bellomo, il 32enne ucciso la sera del 26 dicembre 2015 in pieno centro a Terracina. Si tratta di Mahidi Souihi, 23 anni, e Hawari Saadaoui, 24 anni.
A poco più di un anno di distanza dal delitto di piazza Garibaldi in cui perse la vita, straziato di botte, il giovane italo-brasiliano che viveva a Borgo Hermada, il giudice Mara Mattioli ha emesso sentenza di condanna confermando le pene richieste dal Pm Claudio De Lazzaro.
Entrambi i tunisini si erano spontaneamente consegnati alle autorità il 28 dicembre 2015, proprio mentre le investigazioni messe in campo dai carabinieri e coordinate dal sostituto procuratore De Lazzaro avevano stretto il cerchio attorno a loro, identificati attraverso le testimonianze di quella terribile notte e dalla preziose immagini delle telecamere di videosorveglianza. I due stranieri dichiararono di aver preso parte all’aggressione e di essere poi fuggiti via per paura, senza rendersi conto di aver ucciso il 32enne.