Parte il processo che vede sul banco degli imputati Daniele Cestra, di Sabaudia, già condannato per l’omicidio di Anna Vastola, durante una rapina. L’uomo, difeso dagli avvocati Angelo Palmieri e Sinuhe Luccone, è accusato degli omicidi di due detenuti nel carcere di Frosinone, dove sta scontando la pena.
Oggi c’è stata un’udienza istruttoria davanti la Corte d’Assise del tribunale di Frosinone, durante la quale è stato calendarizzato il processo. Il pubblico ministero, Vittorio Misiti, ha presentato la sua lista testimoni che conta 22 persone. Quattro invece i testi che saranno chiamati dalla difesa.
Sono quindi state ammesse le parti civili: non solo i familiari delle vittime, ma anche il ministero della Giustizia, in quanto l’amministrazione carceraria è stata chiamata in causa come responsabile civile.
L’udienza è stata quindi rinviata al 12 marzo. Sono state fissate anche le date del 9 aprile, 14 maggio, 11 giugno e 9 luglio.
Il processo seguirà il rito ordinario quindi, dopo che il giudice per l’udienza preliminare aveva rigettato la richiesta della difesa di procedere con il rito abbreviato condizionato.
Cestra è accusato di aver strangolato all’interno del carcere di via Cerreto, a Frosinone, prima un uomo della Puglia, di 56 anni, nel 2015 e poi un detenuto di Frosinone. In seguito a questo secondo decesso la Procura iniziò ad indagare. Il medico legale che effettuò l’autopsia sostenne che i segni della vittima sul collo facevano pensare proprio ad uno strangolamento.