Si è svolta la prima gara podistica virtual della provincia. Parliamo della Notturna Olim Palus, evento che eredita il suo nome dall’omonima società organizzatrice condotta dall’esperienza del presidente Enrico Barbini.
Un successo che ha saputo unire a distanza oltre 200 podisti di tutto il mondo. I più lontani dal Brasile e da Hong Kong, ma tanti altri da Veneto, Liguria, Campania, Sicilia. Insomma, un’edizione assolutamente trasversale.
Dal punto vista organizzativo, tutto liscio e qualche curiosità come la più consistente partecipazione ai 10 km di gara che arriva extra regione. Il picco di attività si è registrato dalle 7 alle 9.30 del mattino, con una percentuale che sia aggira intorno al 70%. La restante parte si è distribuita dalle 18 in poi.
Oltre le difficoltà e sfidando la sorte con un format completamente nuovo è andata in scena un’ottava edizione che ha saputo reinventarsi e non deludere i tanti appassionati della corsa.
“Abbiamo temuto di non farcela, ma poi ci siamo rimboccati le maniche e neppure la pandemia ci ha fermato – ha commentato al termine proprio il presidente della Olim palus, Enrico Barbini – La soddisfazione più grande è stata senza dubbio quella di non aver saltato l’anno nonostante tutto. È un appuntamento che ci accompagna ormai da 8 anni continuativi e alla quale teniamo davvero tanto”.
Già, perché la Notturna segna la storia della provincia di Latina e aggiunge con orgoglio un altro tassello che simbolicamente abbatte confini fisici e distanze. Comune denominatore, lo sport sano e divertente, nel ricordo di Roberto Lezzeri.
A prendere parte all’iniziativa anche la piccola Sara Vargetto, volto noto degli eventi podistici, accompagnata dall’immancabile papà Paolo. Per lei un premio speciale come podista più giovane in gara.
Nei prossimi giorni verranno comunicati gli esiti dell’estrazione che assegnerà 20 premi, tra cui 10 pettorali (5 femminili e 5 maschili) per l’iscrizione gratuita all’edizione del 2021 e 10 premi messi in palio da Maione Store. Una delle imperfezioni del virtual, ma necessaria in questo periodo, è proprio la mancanza del momento ricreativo che si instaura durante le premiazioni.
Ma guardando le note positive, tantissime le foto dei pettorali che hanno completato i 10 km che hanno intasato di hashtag i canali social della società.
L’organizzazione è già a lavoro, con tutti i debiti scongiuri, per la prossima edizione 2021, fissata al 26 giugno. Tirando le somme è stato in ogni caso appagato il desiderio di tornare a gareggiare. Seppur virtuale, l’evento ha riacceso infatti obiettivi e voglia di ricominciare.