Ci sarà un processo per l’episodio di nonnismo alla scuola di volo di Latina. Oggi, 11 dicembre, sono stati rinviati a giudizio gli otto sergenti del 70esimo Stormo dell’Aeronautica di Latina per il caso denunciato dall’ex allieva ufficiale Giulia Schiff dopo il ‘battesimo del volo’.
L’accusa, formulata dalla procura militare, è di lesione personale pluriaggravata in concorso. La prima udienza del processo è stata fissata per il 9 marzo 2021 davanti alla II sezione del tribunale militare della Capitale. Contestualmente la Corte di Cassazione verrà investita della questione di giurisdizione essendo pendente un procedimento sullo stesso fatto davanti al Tribunale ordinario.
L’ex allieva ha già avuto una prima soddisfazione quando le è stato comunicato che avrebbe potuto finire il corso. Giulia era stata espulsa dopo le lamentele per gli abusi subiti. La decisione era arrivata dal Consiglio di Stato che, accogliendo il ricorso presentato dai legali della giovane, gli avvocati Massimiliano Strampelli e Isidoro Cavaliere, dopo il no da parte del Tar del Lazio, ne aveva disposto il reintegro.
La ragazza aveva filmato quello che viene definito il “battesimo di volo”, con “testate” a un’ala dell’aereo e un tuffo non voluto in piscina. Ci sarebbero stati contro di lei atteggiamenti sessisti, ma anche lettere di biasimo, richiami e punizioni, fino all’abbandono della struttura. L’ex allieva di Latina, Giulia Jasmine Schiff, residente a Mira (Venezia), non si era però fatta intimorire e aveva denunciato gli abusi.