Il tabù trasferta va sfatato, a tutti i costi. Il Latina deve fare punti questa sera alle 20,30 a Vicenza, per rendere la classifica meno preoccupante e per ritrovare tutte le certezze smarrite strada facendo, soprattutto lontano dal Francioni. La serie nera esterna è arrivata al triste record di 5 ko consecutivi: la squadra in avanti convince ma nelle retrovie balbetta, senza parlare delle prestazioni ad intermittenza, quasi sempre caratterizzate da un vistoso calo sistematicamente accusato alla distanza. Somma deve curare questa sfilza di mali della sua truppa e deve farlo raccogliendo un adeguato bottino di punti: l’ideale sarebbe un totale di 4, per arrivare al giro di boa a quota 25, l’esatta metà della dote necessaria per festeggiare la salvezza.
MEDIANA DA INVENTARE
Con Olivera e Scaglia squalificati, e con il solito Marchionni ai box, sarà l’ex di turno Moretti a prendere per mano la rimaneggiata mediana nerazzurra. Al suo fianco probabile l’impiego di Mbaye, anche se Somma sarebbe tentato di arretrare Schiattarella inserendo Ammari al centro della trequarti. Acosty e Dumitru saranno gli esterni offensivi a sostegno di Corvia. In difesa, invece, conferma per Esposito a discapito di Brosco e ritorno di Bruscagin in sostituzione dell’infortunato Baldanzeddu.
IL VICENZA ARRANCA MA…
Dopo la disfatta di Chiavari il presidente aveva annunciato una sorta di ritiro punitivo per una squadra arrivata a raccogliere il terzo tonfo consecutivo. Poi il gruppo si è salvato con la promessa di un immediato riscatto, anche a tutela della traballante panchina di Marino. Tra i biancorossi da temere i guizzi dell’ex barese Galano e la fisicità del montenegrino Raicevic. Nelle retrovie, comunque, questo Vicenza non sembra insuperabile.