Il procuratore facente funzioni di Roma, e responsabile della Direzione distrettuale antimafia, Michele Prestipino, in merito al provvedimento di sequestro firmato dal tribunale per misure di prevenzione a carico dell’imprenditore Sergio Gangemi, ha comunicato la creazione di un pool di magistrati che si occuperanno del territorio pontino. Un’attenzione particolare quindi alla provincia di Latina “dove si sono sviluppate nel tempo realtà criminali autoctone, sul modello di Ostia”
“Latina ha un tessuto economico più importante – ha spiegato Prestipino – rispetto ad altre realtà regionali, con il Mercato ortofrutticolo di Fondi che rappresenta uno dei centri agroalimentari tra i più significativi del sud”.
I magistrati dell’Antimafia, in collaborazione con la Procura di Latina, indagano “in modo specifico su questa porzione di territorio, per i collegamenti con pezzi della camorra e della ‘ndrangheta”.
“Sull’area pontina – ha aggiunto Prestipino – abbiamo da tempo dedicato risorse umane, investigative e finanziarie e le indagini stanno dando i loro frutti. Lo dimostrano gli oltre dieci procedimenti penali in cui sono applicati anche i colleghi della Procura di Latina”.