Incetta di primi posti per il team Seven Motorsport di Latina, dove sulla pista di Rignano Flaminio diventa campione italiano Davide Rossi. Vicini al titolo Lorenzo Pecorilli, Francesco Poeta, mentre Rea e Ruscito dovranno ancora sudare.
L’appuntamento di domenica 18 settembre sulla pista di Rignano Flaminio (Roma), che segnava nel calendario del campionato regionale Lazio la ripresa di tutte le classi giovanili, non ha deluso le aspettative. Una splendida giornata di sport vissuta in grande stile dal team Seven Motorsport del Motoclub Lazio di Latina.
Nella categoria MX1 ancora un grande successo per Alfio Samuele Pulvirenti (Seven Motorsport), che si è aggiudicato davanti al compagno di squadra Fabio Massimo Palombini il Trofeo.
Un antipasto rispetto a quello comunque vissuto in giornata dove, nella classe 65 cadetti, abbiamo assistito all’incoronazione di Davide Rossi (Seven Motorsport) che ha messo in archivio la pratica da dominatore assoluto: infatti il pilota si è aggiudicato con due turni di anticipo la tabella d’oro, conquistando in 6 gare ben 12 primi posti, salendo sul gradino più alto del podio con la somma dei 3.000 punti finali sbaragliando ogni avversario, come gli inseguitori Riccardo Ricci (club Bi & Ti) e Mattia Ceci (Città di Latina).
Nella categoria 65 debuttanti guida la classifica sempre Marco Rea (Seven Motorsport) anche se, per infortunio, non ha corso la gara di Rignano Flaminio concedendo così la possibilità ai più immediati inseguitori come Mauro Musci (club Ceci) e Andrea Olivieri (Celestini Motorsport) di avvicinarsi, che correndo hanno accumulato punti e colmato in parte il divario in classifica.
Nella categoria 85 junior è previsto un finale da brividi: Francesco Poeta (Seven Motorsport), che aveva sempre fatto registrare il primo posto in gara1 e gara2, si è ripreso lo scettro del comando, dopo che era stato assente per una gara (quella di Vetralla del giugno scorso) quindi andando a quota 2.500, superando e allungando su Francesco Papacci (Lazio Racing), ora secondo in classifica, mentre terzo è ancora Alessio Mangiapelo (Lazio Racing) a quota 1.520. Poeta ha assolutamente dominato la gara riuscendo a dare al secondo classificato, Mangiapelo, un minuto e 6 secondi di distacco, un risultato siderale, che dimostra la classe e il furore agonistico di questo pilota.
Nella categoria 85 senior resta sempre appassionante il duello tra Luca Colonnelli (Celestini Motorsport) e Mattia Ruscito (Seven Motorsport): la classifica vede in testa sempre Ruscito anche se Colonnelli è in rimonta, terzo in classifica è sempre Jacopo Caldani Baroni (Celestini Motorsport) ma sulla pista di Rignano Flaminio il terzetto si è dovuto arrendere a Gennaro Utech e Vincent Diaz Peina, che essendo tesserati per club extra regione sono arrivati in entrambe le manche primo e secondo ma non accumulano punti per la classifica finale.
Nella categoria 125 junior a due gare alla fine, con Artena e quella di Borgo Santa Maria nel mirino, si conferma re assoluto Lorenzo Pecorilli (Seven Motorsport), che ha vinto gara1 e gara2, soffrendo in particolare il ritorno di Martufi e Battistoni che gli hanno creato problemi, anche se poi nella seconda manche la loro resistenza è durata appena 1 giro e Pecorilli così è destinato ad avviarsi al secondo titolo regionale consecutivo.