Il sindaco rieletto di Monte San Biagio, Federico Carnevale, è pronto a dare avvio alla nuova consiliatura. L’insediamento dell’assise è stato programmato per la prossima settimana, in prima convocazione per il 13 giugno alle 19.30 e in seconda convocazione per il 14 giugno alle 20.30. All’ordine del giorno l’esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità degli eletti, giuramento del sindaco, presa d’atto della nomina della giunta e presentazione delle linee programmatiche di mandato.
Pronto a ripartire il sindaco nel segno della continuità: in giunta tre assessori della precedente consiliatura e una sola new entry. Si tratta dell’assessore Carmine Masiello a cui Carnevale ha affidato le deleghe all’Ambiente, alla Sanità e servizi per la salute e Politiche sociali riguardanti il terzo settore e servizio civile. Una delega quest’ultima di supporto a quella assegnata all’assessore Anna Maria Ferreri, Politiche sociali riguardanti i servizi alla prima infanzia e all’adolescenza, contrasto alla povertà, servizi socio-assistenziali, accoglienza integrata. Alla stessa assessora il sindaco ha dato la delega al Personale e al Contenzioso. Infrastrutture, lavori pubblici, mobilità, viabilità, trasporti, energie rinnovabili: queste le deleghe per l’assessore Luana Cobello. Vice sindaco Arcangelo Biagio Di Cola, assessore al Territorio e urbanistica, Artigianato, Commercio e Attività produttive.
Una giunta e un programma nel segno della continuità: “Continueremo dunque a lavorare – si legge nelle linee programmatiche – per offrire il massimo delle risorse per il sociale, la scuola, la cultura e per la salvaguardia ambientale, mantenendo il nostro status di ‘comune virtuoso’ in modo che lo Stato ci riconosca premialità come Ente in grado al contempo di garantire risposte ai cittadini nel rispetto delle regole di corretta gestione della finanza pubblica”.
In programma un intervento di edilizia residenziale sociale nella contrada di Vallemarina, aggiornamento delle previsioni urbanistiche del Piano regolatore generale “alle attuali esigenze del territorio, andando ad analizzare e definire le previsioni di sviluppo dal punto di vista, residenziale, ambientale, turistico ed infrastrutturale”, progetti e piani di recupero per i nuclei edilizi sorti spontaneamente, completamento dell’iter per l’individuazione degli ambiti territoriali “urbani” di riqualificazione e di recupero edilizio consentendo anche cambi di destinazione d’uso degli edifici.
Ma intanto il sogno nel cassetto del sindaco Carnevale resta la strada per il collegamento della località Castello, della parte alta del centro storico. “La variante è stata già approvata – spiega il sindaco – dobbiamo trovare i soldi per realizzare questo nuovo tracciato per una maggiore sicurezza degli utenti e un miglioramento della viabilità del paese. E’ una strada che serve ai cittadini di Monte San Biagio”.