C’è attesa per le sorti giudiziarie dei coniugi di Fondi arrestati sabato scorso dalla Polizia stradale di Vipiteno che li ha fermati a bordo di un’auto imbottita di cocaina purissima: 57 chili, suddivisi in 51 panetti, in un vano nascosto all’interno di una Hyundai, modello H1, con targa straniera intestata ad un connazionale. Sarebbero stati proprio i documenti dell’auto ad insospettire gli agenti che hanno quindi proceduto a perquisizione. Gerardo Cerasuoli, 52 enne originario di Savona, e la moglie Cinzia Di Manno, durante il controllo, avrebbero mostrato un atteggiamento sospetto fino a dichiarare un percorso diverso rispetto a quello tracciato sul navigatore. I due sono stati arrestati e tradotti nelle carceri di Bolzano e Rovereto. A breve compariranno davanti al giudice.
Si indaga sulla provenienza e destinazione dell’ingente quantitativo di droga che avrebbe fruttato, se immesso sul mercato, circa 23 milioni di euro. In base ai primi accertamenti svolti dagli inquirenti, l’auto imbottita di cocaina sarebbe stata affidata alla coppia residente a Fondi a Rotterdam. I coniugi sono stati fermati alla barriera autostradale di Vipiteno, comune della provincia di Bolzano e viaggiavano in direzione sud. Oltre alla droga sono stati sequestrati il veicolo, quattro cellulari, 2 sim-card, il navigatore, tre patenti di guida intestate all’uomo e una somma di 1400 euro.