“Latina e Cori in questi giorni e in queste ore hanno accolto e stanno accogliendo esseri umani come noi, potenzialmente esposti al Covid come noi e come tutte le ragazze e i ragazzi, le donne e gli uomini della nostra provincia”. Lo ha detto il consigliere regionale del Partito democratico Salvatore La Penna rispondendo alle critiche della destra sulla gestione dei migranti.
“Penso questo senza alcuna retorica – hanno continuato – e in questo senso esprimo la mia piena solidarietà e vicinanza ai sindaci Damiano Coletta e Mauro De Lillis, rispetto alle facili e becere strumentalizzazioni di chi cavalca tigri improbabili”.
“Altro discorso – ha spiegato -è affrontare il nodo delicato, politicamente ed operativamente, della gestione dei flussi migratori, in particolar modo durante una fase di emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo. In tal senso sono necessari un criterio di proporzionalità nella distribuzione territoriale, l‘immediatezza del controllo sui contagi precedente rispetto alla fase di distribuzione, una politica di programmazione nell’individuazione delle strutture idonee all’accoglienza per evitare situazioni di emergenza.
Detto ciò, i sindaci e le comunità che, in un quadro istituzionale che vede un ruolo decisivo e complesso del Ministero degli Interni, delle prefetture e delle questure, si trovano ad ospitare i migranti vanno ringraziati e tutelati, non strumentalizzati ed attaccati. Non è politica né retorica, ma umanità e logica.
Un ringraziamento particolare alla Asl e a gli operatori sanitari che, anche in questo ambito, svolgono un lavoro prezioso ed in prima linea.
Di fronte al Covid-19 – ha concluso La Penna – siamo tutti vulnerabili, tutti con lo stesso diritto all’assistenza e alla cura e con lo stesso dovere nei confronti della tutela della salute altrui”.