Mezzi pubblici al 50% della capienza, per le misure anti-Covid, ma le corse diminuiscono. E’ la denuncia di un pendolare che per lavoro viaggia con il Cotral da Latina a Pomezia, sulla tratta per Roma Laurentina. Il nostro lettore ci ha inviato anche alcune foto dalle quali è facile capire come mantenere le distanze sia comunque difficile.
“Diminuiscono le corse, ma le persone sono sempre le stesse che viaggiano. Quando l’autobus è pieno per il 50% l’autista, inoltre, non può fermarsi e far salire altri viaggiatori che dovranno attendere il mezzo successivo”.
La mattina, per esempio, nella tratta Latina – Roma Laurentina sono state cancellate due corse in partenza dal capoluogo pontino, non starebbe partendo in questi giorni quella delle 12.30 da Laurentina, mentre altre sarebbero saltate nel pomeriggio. E’ vero che gli studenti delle superiori non vanno più a scuola e quindi il traffico di pendolari si è ridotto, evidentemente però questo non è ancora abbastanza e i mezzi potrebbero essere tutti utilizzati.
“Abbiamo paura, in questo contesto, a prendere il pullman per andare al lavoro. Anche con il 50% della capienza non è facile rispettare le distanze se poi le corse diminuiscono”.
Con i ragazzi a scuola la situazione era insostenibile perché nulla è stato fatto per aumentare le corse prima del suono della campanella. Ora che questo problema è stato risolto a scapito degli studenti e la capienza massima è stata abbassata, sembra che le corse siano meno. La vita del pendolare diventa sempre più difficile.