Un meme razzista e xenofono ha fatto il giro del web, gli autori però non l’hanno fatta franca e sono stati individuati e denunciati dalla Digos di Latina.
Nella vignetta che segna una nuova pagina buia in una storia già troppe volte sentita viene rappresentato un forno da cucina aperto con dentro alcune banconote. Sotto la scritta “trappola per ebrei“. Fortunatamente oltre al meme sono arrivate tante segnalazioni, al razzismo e all’odio anche sui social c’è l’antidoto di tante persone per bene che si indignano davanti all’orrore.
Gli investigatori del capoluogo pontino sono così risaliti ai due navigatori del web molto attivi in internet con post di “esplicito orientamento ideologico nazista, antisemita e xenofobo”. Dovranno rispondere dei gravi reati di propaganda ed istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa.
Uno dei due denunciati è lo stesso Christian D’Adamo candidato nelle scorse elezioni amministrative a Fondi per una lista civica, una delle tre che appoggiavano la candidatura di Fratelli d’Italia. Il 32enne era stato cancellato, ma la notizia aveva fatto il giro d’Italia. Nel suo profilo Facebook si dichiarava “naziskin, negazionista, omofobo, xenofobo, antidemocratico, anticostituzionale, anticomunista e antisemita”, è stato vicino agli ambienti ultras della Lazio e responsabile della Sezione Forza Nuova di Fondi.
L’uomo ha spesso condiviso immagini che lo vedono con il braccio teso e alzato nel saluto romano, nonché con simboli neonazisti e fascisti.
Anche un’altra persona è stata denunciata per aver, in un account sulla piattaforma VK.com postato commenti e immagini naziste, antisemite e xenofobe.
Durante gli accertamenti sono stati sequestrati vari dispositivi informatici.
