Megastore Q3, una storia tormentata destinata a non finire

Quella degli ultimi giorni è solamente l’ultima vicenda di una storia che ormai da mesi e mesi tormenta il complesso commerciale Q3 di via del Lido a Latina. Sabato mattina i carabinieri del Nipaf hanno eseguito un nuovo decreto di sequestro preventivo della struttura emesso dalla Procura di Latina. Provvedimento che in caso di sentenza definitiva porterebbe alla confisca. Gli avvocati sono già al lavoro e tutto lascia pensare ad un ricorso che possa ancora una volta dar pace ai tanti lavoratori messi nuovamente in ginocchio dall’ennesimo risvolto di questa vicenda.

Tra le ipotesi di reato contestate dalla Procura c’è quella della lottizzazione abusiva, perché l’intervento costituirebbe un unico edificio, al contrario di quanto stabilito dai titoli rilasciati dal Comune che ne prevedeva tre diversi di media struttura. Tra le contestazioni anche i distacchi insufficienti in base alla strade e l’abbattimento di un bosco, che sarebbe stato sottoposto a vincolo paesaggistico. Infine contestate anche le manze autorizzative per i passi carrabili.

Questo dunque solo l’ultimo atto di una vicenda che sembra destinata ad andare avanti ancora per molto. Dopo un primo sequestro annullato dal Riesame nel febbraio del 2024, sembra essere ritornati, come in un viaggio al passato, al punto di prima e a rimetterci sono solamente gli oltre 100 lavoratori dei marchi Maury’s, Eurospin e McDonald’s.