Maxi sversamento di carburante nel canale Torto di Campoverde. A breve l’esecutivo potrebbe adottare un’ordinanza per vietare l’utilizzo dell’acqua dell’allacciante Astura per l’irrigazione dei campi da parte degli agricoltori di Campoverde. L’amministrazione apriliana, che sta seguendo con attenzione le operazioni di bonifica in corso in via Valtellina dopo l’assalto alla condotta Eni nella notte tra giovedì e venerdì, nelle prossime ore deciderà se vietare l’uso dell’acqua del canale interessato dal maxi sversamento. Decisivi in questo senso i riscontri effettuati da parte dei tecnici dell’Arpa, che venerdì scorso erano presenti presso l’area interessata dalla dispersione di gasolio. «I tecnici– spiega l’Assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi –. stanno cercando di filtrare il gasolio che si stava immettendo sull’Astura. La cosa è seria, perché quella è un allacciante che gli agricoltori usano per irrigare i campi. Vediamo come evolverà la situazione, poi decideremo il da farsi. Non escludiamo eventuali ordinanze per vietare l’utilizzo dell’acqua in agricoltura». Intanto i tecnici dell’Eni, insieme ai volontari della Protezione Civile Alfa di Aprilia, hanno continuato a lavorare per tutta la notte e per l’intera giornata di ieri, nel tentativo di arginare la maxi perdita di gasolio. Gli operatori hanno creato una barriera nel canale Torto utilizzando barriere rigide e tamponi assorbenti per limitare il disastro ambientale, cercando così di impedire che il carburante confluisse presso l’Astura. Nonostante gli sforzi, non è possibile al momento stabilire con certezza che una minima parte del liquido infiammabile non abbia raggiunto il corso principale. Un disastro ambientale in agguato per il territorio di Aprilia, che ancora una volta paga a caro prezzo l’imperizia dei ladri di carburante. I malviventi, nella notte tra giovedì e venerdì hanno raggiunto la condotta Eni Pomezia Gaeta e nel tentativo di asportare una tanica da 5 litri di carburante, hanno forato l’oleodotto nel tratto di via Valtellina con l’aiuto di un piccone. La forte pressione ha fatto sfumare il furto, mettendo in fuga i ladro, ma il gasolio, con un getto potentissimo, ha continuato a fuoriuscire dalla falla, inondando terreni circostanti e il vicino canale, fino all’arrivo dei tecnici dell’Eni e dei carabinieri del reparto territoriale di Aprilia, che indagano sull’accaduto.