Tanto cuore, che il Latina ha capito di dover mettere in partite scorbutiche. Buona la prima di Esposito, con Di Donato squalificato. Gol decisivo di Mastroianni entrato nella ripresa. Vittoria sofferta, miglior viatico in vista della trasferta in casa della capolista Juve Stabia.
Nel 3-5-2 iniziale trova sistemazione il rientrante Riccardi, mezzo sinistro, che comporta il ritorno di Paganini a destra. Una attesa, quanto leggera pioggia accompagna i primi minuti di gioco, giusto il tempo di insidiare il campo già soggetto ai lavori di risistemazione del manto erboso. Ma non è questo il motivo per cui la gara non decolla. Un copione tattico speculare (3-5-2), con il Latina ad impostare e la Virtus Francavilla abbottonata, che sa ben ripartire.
Primo al 6’ di Riccardi, che taglia il campo e si trova in posizione di tiro dal vertice destro, conclusione alta. Un paio di incomprensioni in mezzo al campo e il Latina rischia grosso nel giro di un minuto: al 16’ Macca calcia da dentro l’area di rigore, pallone oltre la traversa; copia e incolla al 17’, Artistico si porta le mani tra i capelli.
Gara che si preannuncia e si conferma sonnolenta, dai ritmi blandi volutamente cercati dalla Virtus Francavilla, di contro il Latina che fatica a velocizzare il giro palla. L’auspicio è di improvvise accelerazioni. Quella di Paganini è una: discesa sulla destra, si accentra e calcia di collo pieno andando vicino al bersaglio. Dall’iniziativa personale al contropiede del 36’: cross con il mancino di Paganini, che né Fella né Fabrizi sanno sfruttare. E allora un’altra fiammata al 40’, tutta di Riccardi, dalla discesa palla al piede al sinistro intercettato dai pugni di Forte.
Il secondo tempo promette qualcosa di diverso, se non altro per la maggiore dedizione dei padroni di casa, ma bisogna sempre tenere conto delle giornate non particolarmente brillanti. E allora anche la punizione di uno specialista come Cittadino (5’) è lontana da quella capitalizzata con il Monopoli. E quando sono gli avversari a sbagliare sul pressing pontino, Fabrizi (16′)entra in area e potrebbe far male, ma anche in questo caso pecca di precisione. Esposito cerca linfa nuova in Ercolano e Mastroianni, al posto di Paganini e Mastroianni. Detto e fatto. Al 27′ Di Livio dalla destra pennella lo scavetto meraviglioso per Fella, che a sua volta rifinisce per Mastroianni, pronto ad insaccare di prima intenzione dal limite dell’area piccola. E’ lo scenario ideale per i nerazzurri, che al 32′, sfiorando il raddoppio. Irrefrenabile Riccardi, assist per Fella, ipnotizzato dall’uscita di Forte e nel proseguo dell’azione Crecco non trova la zampata giusta.
Inevitabile nel finale il forcing pugliese, che produce al 36′ un pericolo co De Marino, sinistro al volo tra le braccia di Cardinali. Al novantesimo Latina in dieci per l’espulsione di De Santis, che incappa nella seconda ammonizione e causa una pericolosissima punizione. La batte Giovinco, pallone sulla barriera, ma sulla respinta il destro di Di Marco, viene intercettato dal volo di Cardinali. Fiato sospeso al Francioni, ma il Latina vince e torna subito a sorridere.
LATINA – VIRTUS FRANCAVILLA 1-0
MARCATORI: 27’st Mastroianni
LATINA (3-5-2): Cardinali; De Santis, Rocchi, Cortinovis; Paganini (17’st Ercolano), Di Livio, Cittadino, Riccardi 39’st (Biagi), Crecco; Fella (48’st MArino) Fabrizi (17’st Mastroianni). A disp. Vona, Bertini, Perseu, Marino, Serbouti, Jallow, Gallo, Del Sole, Polletta, Di Renzo.
All. Esposito (Di Donato squalificato).
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Forte; Accardi, Gavazzi, Monteagudo; Biondi (39’st Giovinco), Di Marco, Izzillo (‘st Risolo), Macca (‘st Carella), De Marino; Polidori (45’st Zuppel), Artistico. All. Lucatelli, B. Esposito, Lo Duca, Risolo, Lo Duca, Yakubiv, Enyan, Martina, Fekete, Latagliata.
All. Villa
ARBITRO: Andreano di Prato
ASSISTENTI: Toce di Firenze – Carella di L’Aquila
4° UOMO: Grieco di Ascoli Piceno
Espulso al 46’st De Santis per doppia ammonizione. Ammoniti Gavazzi (VF), Macca (VF), Artistico (VF), Izzillo (VF), Di Livio (L), De Santis (L), Giovinco (L). Al 39’pt espulso il massaggiatore Peppe De Chiara per proteste.
Angoli 1-4. Rec. pt 1’, st 5’. Spettatori 1266, di cui 451 abbonati