Non si arresta l’azione della Procura di Latina contro l’occupazione abusiva del pubblico demanio marittimo. Oggi gli agenti del Nucleo investigativo della forestale sono tornati sul litorale di Latina, per la quinta volta, ad eseguire un’ordinanza di sequestro dei lidi considerati fuori legge. I sigilli sono stati apposti alle strutture dello stabilimento balneare “Amarylli Beach Club”, in forza di un provvedimento del Gip Pierpaolo Bortone, su richiesta del sostituto procuratore Giuseppe Miliano.
Nei giorni scorsi, intanto, il Tribunale del Riesame ha respinto la richiesta di dissequestro del lido Nausicaa, confermando la valenza del lavoro svolto dagli inquirenti. Le strutture poste sotto sequestro erano state segnalate alla Procura da nove distinte informative di reato presentate dal Nipaf di Latina. Si tratta delle attività per le quali il Comune aveva dichiarato decaduta la concessione demaniale per la violazione al Piano di utilizzazione degli arenili che prevedeva lo smontaggio delle strutture entro la fine di ottobre. Una dichiarazione attualmente sospesa dal Tar. Alla vigilia della stagione balneare la Marina di Latina resta al palo.