Durante la partita di Serie D tra Reggina e Acireale, l’arbitro Andrea Giordani di Aprilia è stato colpito da un malore, costringendo alla sospensione del match, che vedeva gli ospiti in vantaggio 0-1.
La terna arbitrale (composta anche da Michele Nappi di Latina e Benedetto Casale di Formia), rientrata negli spogliatoi alla fine del primo tempo, non è tornata in campo dopo l’intervallo. Il medico sociale della Reggina è intervenuto per soccorrere Giordani.
In Serie D, l’assenza del quarto uomo ha reso inevitabile la sospensione della gara. Si attendono aggiornamenti sulle condizioni dell’arbitro.
Il primo tempo della questa partita è stato particolarmente movimentato e controverso, soprattutto per le decisioni arbitrali. La contestazione al direttore di gara è nata in particolare per due episodi: il primo riguarda un rigore non concesso, che molti definiscono evidente, per un presunto fallo su Vesprini quando il punteggio era ancora sullo 0-0. Il secondo episodio riguarda il gol degli ospiti, segnato da Di Mauro intorno al 41esimo minuto, e l’espulsione di Ba per proteste successive. Questi eventi hanno scatenato una forte reazione del pubblico di casa, culminata in fischi e insulti rivolti alla terna arbitrale al termine del primo tempo.