Nonostante le accuse di gravi irregolarità urbanistiche, il centro commerciale della Q3, tra via del Lido e la Pontina resta operativo, anche grazie alle concessioni del SUAP, che ha autorizzato l’apertura nonostante difformità come accessi abusivi e parcheggi non regolamentari.
La Cassazione ha però giudicato “evidente e macroscopica” l’illegittimità del progetto, che sarebbe stato frazionato per eludere norme più stringenti e unificato successivamente per aggirare i controlli. Il Tribunale del Riesame, che in precedenza aveva annullato il sequestro, dovrà ora rivedere la propria decisione.
Nel frattempo, l’attività prosegue fino alla nuova udienza fissata a gennaio, lasciando in sospeso il destino del processo per lottizzazione abusiva e violazioni paesaggistiche.