L’associazione onlus Amici del Cane di Latina si costituirà parte civile nel caso in cui il responsabile del massacro di Lucky, il cagnolino picchiato e gettato in un cassonetto e poi morto, sarà rinviato a giudizio. Un episodio che ha scosso l’opinione pubblica e che ha portato l’associazione a sporgere una denuncia-querela contro ignoti. A seguito di alcune testimonianze è stato individuato un presunto colpevole per cui le indagini delle autorità competenti stanno procedendo secondo le opportune tempistiche e le procedure del caso.
L’associazione Amici del Cane di Latina ha ora conferito formale incarico al proprio legale di fiducia, l’avvocato Argentina Iandolo del Foro di Latina, per la tutela di ogni interesse leso e anche ai fini della richiesta di risarcimento dei danni subiti. L’avvocato Iandolo provvederà, per conto dell’associazione, a compiere ogni azione ritenuta opportuna e necessaria, costituendosi parte civile nel processo penale che verrà istaurato a indagini concluse.
Un processo che oltre a dare riscatto a una morte ingiusta, sarà un piccolo passo nel lungo e difficile cammino per la difesa e tutela dei diritti degli animali. Tutti i contatti sulla pagina Facebook dell’Associazione Amici del Cane di Latina:
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