Un intervento sistematico in difesa degli oltre 314 chilometri di costa laziale. Lo chiede con una mozione rivolta al presidente e alla giunta regionale del Lazio il consigliere regionale del Partito Democratico Riccardo Agostini.
In particolare il documento chiede di attivare tutte le azioni necessarie per fronteggiare la situazione di emergenza nelle zone costiere del Lazio dove, a seguito delle ultime mareggiate, sono a rischio le attività produttive e la prossima stagione turistica e a stanziare risorse finanziarie aggiuntive per interventi di ripascimento, in somma urgenza, per arrestare l’erosione costiera prima che il fenomeno crei danni irreversibili.
Inoltre la mozione chiede di avviare con sollecitudine programmi integrati di gestione delle aree costiere, finalizzati a rallentare e arrestare il fenomeno dell’erosione costiera, mediante azioni finalizzate al ripristino delle condizioni naturali di equilibrio tra l’apporto dei sedimenti e la loro rimozione, con particolare riferimento alle attività costruttive dell’entroterra e al recupero dello stato naturale dei corsi d’acqua e al conseguente ripristino del trasporto sedimentario.
Nel documento, sottoscritto anche da altri consigliere regionali (Panunzi, Bianchi, De Paolis, Bonafoni, Forte, Lupi, Quadrana, Giancola e Valentini), si propone anche la costituzione un tavolo tecnico inter istituzionale permanente con il fine di individuare le zone erose e quelle a potenziale rischio erosione e definire in modo concertato un programma operativo per interventi di protezione delle coste.
La Mozione chiede infine di valorizzare l’effettivo valore dell’economia del mare, innanzitutto nella sua dimensione socio-economica: a partire dal tessuto imprenditoriale, per proseguire poi con le stime del valore aggiunto prodotto e dell’occupazione delle attività ricomprese nell’economia del mare, a cui si affiancano le valutazioni degli effetti moltiplicativi sul resto dell’economia in termini di capacità di attivazione.
“Le zone costiere del territorio del Lazio – ha dichiarato Riccardo Agostini – sono interessate da una grave situazione di erosione, accentuata negli ultimi anni, con una progressiva diminuzione della spiaggia che ormai ha assunto dimensioni tali da destare apprensione per i possibili danni alle strutture balneari, le ricadute sul settore turistico, ed anche per le abitazioni vicine al lungomare, colpite dalle mareggiate durante la stagione invernale. Serve un urgente intervento di ripascimento per arrestare il fenomeno.”