Soddisfatto il presidente dell’ordine degli ingegneri di Latina Giovanni Andrea Pol per l’approvazione, da parte della commissione Lavoro della Regione Lazio, della legge sull’equo compenso. Alla stesura della proposta di legge, che porta la firma anche del consigliere pontino Salvatore La Penna, a tutela delle prestazioni professionali la Federazione degli Ordini degli ingegneri del Lazio ha contribuito attivamente, “poiché i temi trattati vanno ad incidere sul lavoro e di conseguenza sulla vita di numerosi colleghi”.
“Con questa legge – spiega l’ingegner Pol – si introduce lo strumento che garantisce al professionista di ricevere il pagamento delle spettanze, pena la sospensione del procedimento amministrativo che ha richiesto la prestazione del tecnico. Il rilascio di ogni autorizzazione sarà subordinato al pagamento delle spettanze del professionista. Questa nuova legge rappresenta una tutela per gli ingegneri laziali, poiché introduce norme fondamentali a garanzia della certezza del pagamento dei compensi dei professionisti tecnici nei confronti dei privati. Obiettivo della legge è anche quello di far fronte ad un calo dei redditi dei professionisti italiani che, tra il 2005 e il 2017, ha raggiunto il 20%, e alle differenze economiche legate all’età e al genere”.