Tradiscono una certa emozione nel parlare e nel mondo delle frasi in fotocopia, degli slogan e dei cliché politici questo non è solo un dettaglio ma una parte importante dell’essenza di Latina Bene Comune. L’emozione positiva che si traduce in impegno, coscienza, voglia di esserci, di impegnarsi in prima persona, di uscire dalle proprie vite di professionisti, insegnanti, architetti, studenti per entrare nell’agora ideale, in quella piazza dove ci si mette a nudo con le proprie competenze e capacità e ci si sottopone al giudizio dell’elettore. L’emozione di sfidare un sistema precostituito, giocato sui soliti schemi da anni, modulato sul confine sottile tra diritto e favore, tra diritto ed elargizione, tra attesa di soluzioni alle esigenze di cittadino e risposte che non arrivano mai. Damiano Coletta presenta le tre candidate che guidano le tre liste a sostegno di Damiano Coletta, la lista Latina Bene Comune, Latina Bene Comune giovani e Latina rinasce, Celina Mattei, Gina De Falco e Cristina Leggio. Tre donne, tre storie diverse accumunate dice – da quel percorso di coerenza nei pensieri e nelle azioni volta a tracciare una città nuova che vuole svegliarsi e ripartire.
Regole ferree. “Siamo partiti con principi ben precisi- dice – i candidati nelle liste non avranno a che fare con le ultime due amministrazioni. Siamo rimasti soli per coerenza mentre tutti ritornavano alle rispettive case madri. Stanno ricreando gli stessi accordi con gli stessi interpreti dell’amministrazione più indagata della storia della nostra città. Calandrini è stato presidente consiglio comunale, Calvi e Tripodi hanno fatto parte di consiglio è giunta. E’ imbarazzante per la città, i cittadini sono mortificati. Noi sogniamo una città diversa e non ci arrendiamo a questa logica, quella del comitato di affari con ci hanno gestito la città.
Tre donne per tre liste. Celina Mattei. “Stiamo lavorando appassionatamente con profondi ideali, abbiamo condivido idee e passioni e un desiderio di cambiamento – dice la capolista di Latina Bene Comune Celina Mattei – Damiano mi ha subito convinto. Tutti insieme abbiamo condiviso le nostre idee e passioni, ispirate da un profondo desiderio di cambiamento per la nostra città. Mi sono fatta coinvolgere dal loro entusiasmo e ho deciso di dare la mia piena disponibilità ad impegnarmi in prima persona, invece di continuare a delegare ad altri la cura e la crescita della città”.
Gina De Falco. Poi c’è Gina De Falco, capolista di Latina Rinasce, che parla della sua esperienza nel mondo del volontariato. “Nel tempo, il degrado di un territorio e una comunità maltrattati e abbandonati in cui mi sono trovata a vivere mi ha avvicinato all’idea di non andare più a votare, fin quando ho incontrato altre persone che come me, stanche delle passate cattive amministrazioni, hanno deciso di unirsi per portare avanti un progetto per la “Qualità della vita” a Latina. Ho avuto rapporti con la precedente amministrazione che ci coinvolsero per segnare discese, marciapiedi rotti, degrado. Poi non è stato fatto più niente. Non mollo perché ci credo”.
Cristina Leggio. Infine la 32enne Cristina Leggio, grintosa protagonista della Lista giovani di Latina Bene Comune: “Noi non parliamo dei giovani, noi lo siamo!Noi di LBC Giovani respiriamo ogni giorno le esigenze delle generazioni che costituiscono quasi il 30% della popolazione della città e faremo realmente la differenza se ce ne sarà data la possibilità: tra di noi ci sono giovani del mondo della scuola (tra questi, il più giovane candidato di queste amministrative, che compirà 18 anni a maggio), universitari e giovani professionisti competenti e determinati. L’età media del nostro gruppo è inferiore ai 25 anni e tutti, anche i più giovani, abbiamo fatto una scelta consapevole nel metterci in gioco e a servizio della città”.