“Abbiamo assistito inermi a una città sventrata dai lavori per il posizionamento dei cavi per la fibra ottica. E quel che è peggio, è che l’amministrazione non ha fatto nulla per trarre un vantaggio da questi interventi. E oggi in Commissione Governo del Territorio e Lavori Pubblici ne abbiamo avuto conferma”, lo dice la minoranza, composta da Massimiliano Carnevale, Giovanna Miele, Nicola Calandrini e Raimondo Tiero, a margine della seduta di oggi.
“Abbiamo chiesto – aggiungono – la convocazione della seduta, come al solito, perché la maggioranza preferisce andare avanti navigando a vista o tappandosi gli occhi. Abbiamo appreso dalla dirigente Nunzia Lanzillotta che non c’è stata alcuna convenzione tra il Comune di Latina e chi ha fatto i lavori. Ringraziamo tuttavia la dirigente che ha avuto il senso di responsabilità di venire in Commissione pur non essendo più lei responsabile del servizio da ieri, spodestata di tutte le competenze che le erano state affidate fino ad ora”.
“Nel caso dei lavori della fibra ottica – proseguono gli esponenti dell’opposizione -, sarebbe stato opportuno firmare una convenzione, fare in modo che in cambio del posizionamento dei cavi e dei disagi che avrebbe patito la cittadinanza, fossero individuati ed eseguiti interventi compensativi. Non è stato fatto niente di tutto questo, l’amministrazione è stata soccombente, non ha minimamente pensato a salvaguardare il territorio e a trarne vantaggi per la cittadinanza. Ci stupisce poi il silenzio di Salvatore Antoci. Il paladino delle buche oggi non ha detto nulla. È consapevole evidentemente che le sue parole sono altro rispetto ai fatti. È stato uno dei maggiori sponsor del regolamento scavi e ripristini, che ad oggi ancora non è compiuto. Ecco, se la Commissione avesse lavorato in modo diverso, magari avremmo avuto il regolamento e oggi non ci troveremo davanti a questo scempio. E se l’amministrazione avesse sottoscritto una convenzione, invece di limitarsi al solo rilascio delle autorizzazioni, a quest’ora tutta la città ne avrebbe tratto ulteriori vantaggi”.
“Per noi – concludono Carnevale, Miele, Calandrini e Tiero – i fatti di cui abbiamo discusso oggi sono l’ennesima prova che questa amministrazione non sa programmare. Intanto è impossibile farlo se ogni sei mesi si ruotano i dirigenti. Questo atteggiamento non è tollerabile per una città di 120 mila abitanti. Purtroppo l’amministrazione Coletta preferisce vivere alla giornata, perdendo opportunità e trovandosi poi a fronteggiare i danni”.
Sui lavori per la fibra ottica l’amministrazione comunale il 4 dicembre scorso aveva comunicato che la società avrebbe dovuto effettuare a sua cura e spese i lavori di rinterro e ripristino della pavimentazione stradale oggetto di scavo.