La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare a un uomo di 64 anni per reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
L’uomo è stato indagato perché da lungo tempo maltrattava la moglie con condotte offensive, minacciose e aggressioni fisiche, anche in presenza dei figli e dei nipoti minorenni.
L’ultimo episodio è avvenuto ad agosto, quando l’uomo, brandendo un cacciavite, prima ha minacciato una nipotina in braccio alla madre e poi ha colpito la moglie intervenuta frapponendosi tra la bambina e l’aggressore, subendo colpi sulle braccia con lo strumento nonché calci e pugni, riportando lesioni giudicate guaribili in sette giorni.
Il tempestivo intervento dei poliziotti del Commissariato di Formia ha interrotto i comportamenti violenti, consentendo alla donna di ricevere le cure del caso che, orami stremata dai continui soprusi, si determinava a formalizzare una querela.
Le conseguenti attività investigative, coordinate della Procura di Cassino, hanno consentito di raccogliere elementi certi che permettevano di ricostruire quanto accadeva da tempo in ambito familiare, mettendo in luce un clima di aggressioni verbali che si verificavano all’ordine del giorno nel corso di tutto il rapporto matrimoniale, anche nei confronti dei figli sui quali l’uomo riversava il suo disprezzo.
La Procura della Repubblica ha avanzato la richiesta al competente GIP di misura cautelare al fine di infrenare gli episodi e di mettere in sicurezza il nucleo familiare, ordinanza alla quale il personale del Commissariato ha dato immediata esecuzione.