La consigliera comunale del Pd Nicoletta Zuliani passa in rassegna ciò che il presidente dell’Abc Latina non ha fatto e poi chiede il cambio di governance come soluzione immediata.
L’argomento è fresco, soltanto l’altro ieri è stato illustrato in commissione Ambiente il piano industriale ed è stato eccepito il sistema degli affidamenti diretti.
“Il presidente di Abc deve rendere conto di tutto nei minimi particolari e dimostrare che Abc opera in linea con la norma e lo statuto: questo è il suo compito. E il nostro è di verificare che lui lo faccia – attacca Zuliani -. Da statuto il presidente dell’azienda speciale deve assicurare l’attuazione degli indirizzi del Consiglio comunale”.
Poi l’affondo sul sistema degli affidamenti diretti: “L’approvvigionamento di beni e servizi deve essere fatto secondo le stesse regole cui un Ente Pubblico è tenuto: questo va controllato e rendicontato fino all’ultimo centesimo”.
Zuliani evidenzia che “altro compito del presidente è riferire periodicamente al sindaco o ai suoi delegati, nonché agli organi di consultazione e partecipazione istituiti dall’amministrazione comunale, sull’andamento della gestione aziendale: i rilievi fatti dai revisori sulle modalità di acquisizione di beni e servizi sono questione seria e mi chiedo se almeno il sindaco ne abbia ricevuto menzione dal presidente”.
Un attacco diretto al presidente del consiglio di amministrazione Demetrio De Stefano che negli ultimi mesi appare defilato. Più che altro l’amministrazione comunale sembra preferire come interlocutore il direttore generale Silvio Ascoli.
“Il piano anticorruzione e trasparenza – insiste Zuliani – ancora non è stato adottato per il 2019 e l’indirizzo del Consiglio parla chiaro in questo senso: attualmente è disatteso. Il sito presenta ancora numerose criticità e non è né aggiornato né efficace nella sua funzione di raccolta e pubblicazione dati e documenti. Anche il Comitato di Vigilanza ancora non è ancora insediato e questo fa venir meno un ulteriore elemento di controllo e di partecipazione”.
Per la dem che non ha mai fatto mancare la sua funzione di controllo, come consigliera comunale, sull’azienda speciale le carenze appena attribuite alla responsabilità del presidente De Stefano sono da risolvere perché “questioni imprescindibili per una corretta gestione di un’azienda che a tutti gli effetti è di proprietà dei cittadini di Latina”.
E’ per questa ragione che afferma che per Abc, in quanto azienda di tutti, “occorre trovare soluzioni immediate”. Nel dettaglio Zuliani sa essere molto esplicita: “L’azienda è di tutti noi e dobbiamo trovare insieme soluzioni immediate ed efficaci e per questo serve un cambio di governance”.