A finire sotto l’occhio della Procura di Latina, Maria Therese Mukamitsindo, Presidente del CdA di Karibu e suocera del deputato di Allenaza Verdi e Sinistra Aboubakar Soumahoro. Il reato ipotizzato è quello di malversazione.
Contributi, finanziamenti e sovvenzioni ottenuti per finalità diverse da quelli per le quali sono stati erogati, l’indagine svolta dalla Procura sulla gestione dei centri d’accoglienza per richiedenti asilo e sulle case per minori non accompagnati. Sarebbe stata proprio la denuncia di quest’ultimi il tassello determinante nell’avvio dell’inchiesta, infatti i ragazzi avrebbero lamentato le scarse condizioni igieniche e il poco approvvigionamento alimentare nei centri gestiti dalla Cooperativa Karibu, di proprietà dell’indagata odierna, Maria Therese Mukamitsindo.
L’indagini però non riguarda solamente questo, ma anche il mancato o il ritardato pagamento di alcuni collaboratori della cooperativa che da circa 15 anni riceve fondi dal Ministero dell’Interno per la gestione e l’accoglienza ai richiedenti asilo. Nelle settimane scorse appunto c’era stato anche un ulteriore appello del sindacato Uiltucs Latina alla Prefettura.