La UIL FPL Latina, richiede con urgenza il reclutamento di personale per risolvere il gap organizzativo creatosi dalla situazione epidemiologica che ha aumentato il contagio anche tra il personale sanitario, oltre al numero di unità già minore rispetto alla prevista dotazione organica.
La UIL FPL Latina, dichiara di apprezzare gli impegni assunti riguardanti il potenziamento della rete dei servizi territoriali attraverso l’utilizzo dei fondi del PNRR e condividendo, anche se, la progettualità per l’ammodernamento della rete ospedaliera tramite la realizzazione di due nuovi ospedali provinciali, deve, purtroppo, rappresentare una forte preoccupazione per la tenuta dei servizi sanitari nel loro complesso a causa della quarta ondata di pandemia Covid-19 in atto.
L’attuale contesto pandemico mette a dura prova il sistema sanitario provinciale e le già note carenze di personale aggravano ulteriormente tale situazione.
Infatti, è impensabile governare una adeguata risposta sanitaria con 700 unità lavorative (100 medici, 100 infermieri, 300 OSS, 150 tecnici sanitari, 50 amministrativi) in meno rispetto alla prevista dotazione organica, sancita legislativamente dagli standard assistenziali minimi.
Inoltre, è aumentato considerevolmente il contagio tra gli operatori sanitari, facendo peggiorare ulteriormente la gestione dei turni, soprattutto nei servizi di Pronto Soccorso, PAT, Terapia Intensiva, UTIC, Emodinamica, Hub Vaccinali, Drive-In, Chirurgia, Medicina, Ortopedia, Ostetricia, SIMT, Radiologia, Laboratorio Analisi, Emodialisi ecc.
In conseguenza a tutto ciò, la UIL FPL Latina, chiede l’immediato reclutamento del personale, indispensabile per sanare l’insostenibile gap organizzativo.
Questo sia a tutela dei lavoratori impegnati nella difficile battaglia contro il Covid-19, sia a garanzia dei servizi sanitari volti all’utenza bisognevole.