Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota della UIL FPL:
“La UIL FPL Latina dopo un’attenta analisi della nota del 17.11.2022 prot. N. 0105284
indirizzata alla RSU Asl Latina intuisce il palese obiettivo di non volere considerare una
riconferma della regolamentazione relativa agli spostamenti volontari all’interno dei servizi
aziendali e pertanto la ferma intenzione di annullare, di fatto, i principi di trasparenza e
chiarezza in essa contenuti.
Corre l’obbligo rammentare che il regolamento in questione ha negli anni prodotto, in
ossequio alla vigente legislazione in termini di trasparenza e chiarezza degli atti e procedure nelle pubbliche amministrazioni, una concreta valorizzazione dei servizi e del relativo personale in un contesto di benessere organizzativo e gestionale dei dipendenti.
Nello specifico, le finalità allora condivise del suddetto regolamento, sottoscritto dalla parte
datoriale e sindacale, sono di seguito riportate:
1. Il rispetto, qualora espressamente necessario, del diritto organizzatorio datoriale. Infatti,
durante la vigenza del suddetto regolamento nessuno ha mai contestato o negato le
opportunità formative, le esigenze medico legali, il training specifico o altre esigenze
organizzative. A tal proposito si rammenta che durante la pandemia Covid-19 lo stesso
regolamento non ha assolutamente precluso gli innumerevoli riassetti dei modelli
organizzativi dei servizi sanitari aziendali;
2. La promozione di uno strumento per alleggerire il carico lavorativo del personale più
anziano, prevedendo gli effetti devastanti della riforma pensionistica Fornero, che ha
aumentato l’età pensionabile da 60 a 67 anni, finanche per il personale di corsia con
turnazione h24 e alte responsabilità professionali;
3. La dotazione di uno strumento gestionale interno trasparente per il governo degli
spostamenti per i posti resosi vacanti, onde rispondere al malessere generalizzato dei
dipendenti e raffreddare i conseguenti conflitti sindacali;
4. Scongiurare qualsiasi fattore di corruzione, clientelismo o favoritismi personali.
Ciò premesso, la UIL FPL Latina ritiene che il precedente regolamento della mobilità e
spostamenti abbia rappresentato un valido strumento gestionale che ha oggettivamente
migliorato il benessere dei lavoratori, diminuito i conflitti sindacali e di conseguenza ha
instaurato un contesto di sana e riconosciuta trasparenza e chiarezza gestionale, apprezzato da tutti!
La UIL FPL Latina, per quanto sopra descritto e soprattutto in merito alle palesi
dichiarazioni sulle intenzioni dei vertici aziendali di volere abrogare la regolamentazione degli spostamenti all’interno dei servizi, C H I E D E di rivedere le proprie posizioni già manifestate e di considerare la correttezza delle nostre tesi.
La scrivente Organizzazione Sindacale dichiara che in caso contrario sarà promotrice di una
forte mobilitazione, adoperando tutti gli espedienti a sua disposizione, pur di salvaguardare i diritti acquisiti e scongiurare un ritorno al “medio evo gestionale” del passato”.