La tragica scoperta in un ristorante dismesso in via Acque Alte a Borgo Piave, ormai da anni diventato un rifugio di fortuna di alcuni senza tetto di nazionalità indiana del capoluogo.
La vittima – come riporta l’edizione odierna di Latina Oggi – è un 40enne di origine indiana, che solamente tre giorni fa aveva chiesto ospitalità ad alcuni suoi connazionali. L’allarme è scattato dopo la mezzanotte di ieri quando uno dei senzatetto si è accorto che l’uomo non dava segni di vita. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, ma al loro arrivo per l’uomo non c’era più nulla da fare.
Insieme a loro sono intervenuti anche gli agenti della Squadra Volante che hanno avviato le prime indagini per risalire alle cause della morte: l’ipotesi più concreta è quella che possa essersi trattato di un malore anche favorito dalle condizioni estreme in cui il 40enne era costretto a vivere. La Procura ha comunque disposto sull’uomo l’autopsia.