Dodici chilometri e mezzo, da Borgo Piave a Borgo San Michele, per bypassare Latina e rappresentare l’alternativa alla Pontina, ma sul versante opposto, quello delle colline. E’ quanto si prevede di realizzare a completamento delle autostrade Roma-Latina e Cisterna Valmontone. “E’ un tracciato che nessuno conosce – denuncia Giorgio Libralato di Ecologia e Territorio -. E che interesserà Borgo Piave, la Chiesuola, Santa Fecitola, Borgo San Michele con tante immissioni sulle strade Epitaffio, Tor Tre Ponti, 156 dei Monti Lepini e 148 Pontina”. Libralato mette sotto accusa il silenzio generrale che accompagna il progetto che, secondo l’esponente ambientalista, si tradurrà presto in espropri di terreni e case. “l progetto prevede la realizzazione di una strada urbana di scorrimento ed è conforme al progetto preliminare redatto dal Comune di Latina per l’asse denominato “Tangenziale Est di Latina. L’asse consentirà di distribuire i flussi provenienti dalle infrastrutture autostradali Roma–Latina e Cisterna–Valmontone e costituirà una viabilità alternativa alla SR 148 Pontina per futuri interventi”.