La giunta comunale di Latina ha approvato, con delibera del 30 dicembre 2019, il progetto di riqualificazione del terreno di via Goya confiscato alla criminalità organizzata.
Il progetto, realizzabile con un contributo regionale di 50mila euro, prevede sostanzialmente la pulizia, la potatura e l’estirpazione delle specie arboree non di valore, indispensabili alla riqualificazione dell’area, la realizzazione di un percorso pedonale che permetta l’accesso da via Cambellotti, la recinzione e delimitazione dell’area in questione, e, in fine, il posizionamento di una o più panchine nonché di una targa divulgativa.
“La finalità dell’intervento – si legge nel progetto approvato, a firma del geometra Laurato Marco Ragone -, oltre ad avere in sé un valore strategico funzionale con specifico riguardo a equilibri ambientali e paesaggistici, riveste un simbolico valore educativo, e vuole rafforzare la percezione di equità, fiducia nelle istituzioni e vuole contribuire a diffondere la cultura della legalità, della partecipazione sociale, del cambiamento, consentendo in tal modo il recupero e valorizzazione delle potenzialità del bene pubblico sottratto alla criminalità organizzata”.
Con l’approvazione del progetto prenderà corpo la convenzione (registrata il 12 marzo 2018) stipulata tra la concedente Regione Lazio e i concessionari, ovvero il Comune di Latina (impegnato a realizzare le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria di cui al presente progetto) e l’Istituto Superiore Agrario “San Benedetto” di Latina (che si impegnerà in laboratori e progetti di alternanza scuola lavoro).
L’area, oggetto della delibera proposta da Giuseppe Bondì, dirigente del servizio Ambiente del Comune di Latina, su indirizzo del vice sindaco Paola Briganti con delega alla legalità, è stata oggetto il 31 agosto scorso di intervento di abbattimento di una baracca abusiva realizzata al suo interno.