Vietato fumare sulle spiagge di Latina dal primo luglio. L’ufficialità è arrivata oggi con la pubblicazione all’albo pretorio del Comune dell’ordinanza del sindaco Damiano Coletta.
Il divieto è rivolto a tutti i cittadini residenti e non del Comune di Latina, su tutte le spiagge ricadenti nel territorio di competenza, entro i 10 metri dalla battigia. Sarà consentito fumare soltanto nelle aree attrezzate, nonché nelle immediate adiacenze, e in ogni caso entro una distanza massima di 2 metri delle apposite strutture dotate di posacenere o altri appositi contenitori, anche ad uso personale. E’ altresì fatto divieto di gettare rifiuti prodotti da fumo sul suolo e nelle acque.
La violazione della presente ordinanza, salva l’applicazione dell’articolo 650 del Codice Penale o delle altre leggi e Regolamenti generali e speciali in materia di tutela dell’ambiente, e igiene pubblica, è punita con sanzioni amministrative che vanno da 25 a 500 euro.
“Necessario ed urgente, a tutela della salute dei non fumatori – si legge anche nell’ordinanza, lasciando prevedere un’estensione del divieto di fumo – stabilire il divieto di fumo su spiagge, parchi e giardini pubblici di questo Comune, individuando con successivo atto specifiche ‘aree dedicate ai fumatori’ nelle zone limitrofe esterne a quelle dove vige la presente Ordinanza”.
Intanto la disposizione stabilisce che i concessionari di strutture balneari dovranno esporre in luoghi ben visibili agli utenti, all’ingresso delle strutture, copia dell’ordinanza sindacale “Latina smoke free” numero 191 del 19 giugno 2019.
Contro il provvedimento è possibile promuovere ricorso al Tar o al Presidente della Repubblica, entro i termini di 60 e 120 giorni a partire da oggi.