Un 47enne di Latina, gestore di un punto vendita di telefono cellulari, sito a Latina Scalo, è stato denunciato dai carabinieri per simulazione di reato a seguito della denuncia di furto da lui stesso sporta il 7 gennaio scorso. Il negoziante aveva riferito ai militari di aver subito l’asportazione di decine di apparecchi telefonici per un valore complessivo di 50mila euro. Attivati gli accertamenti, i carabinieri della Compagnia di Latina si sono concentrati sui codici identificativi (imei) dei telefoni asportati, interessando le relative compagnie telefoniche, sulla relativa documentazione fiscale e su pregresse denunce relative ad analoghi fatti.
Gli investigatori dell’Arma hanno così scoperto importanti elementi indiziari in ordine alla simulazione del furto in quanto i cellulari oggetto della presunta asportazione sono risultati già denunciati in occasione di un precedente riferito furto avvenuto nel settembre 2018.
Secondo i carabinieri il piano del negoziante sarebbe stato quello di attivare nuovamente la relativa polizza assicurativa. L’attività di indagine si è conclusa con il deferimento a piede libero del 47enne per simulazione di reato.