“In questi giorni, a causa dell’emergenza verificatasi sulla Pontina, si è molto parlato delle condizioni dell’arteria stradale, che sono tali da rendere ogni giorno più evidente ed urgente la necessità di intervenire. Ma per fare cosa? Occorre chiarezza”. Il senatore di Latina Claudio Moscardelli torna sulla grande infrastruttura autostrada Roma-Latina: “La gara d’appalto – afferma – è stata indetta, espletata e aggiudicata. Il resto sono chiacchiere in libertà. Una grande società, consorzio italo-spagnolo, ha acquisito diritti e sta procedendo alla redazione del progetto esecutivo per poter aprire i cantieri. I soldi pubblici non sono più utilizzabili per altro e se prima della gara fossero stati tolti all’autostrada avremmo avuto il grande risultato di far fallire la realizzazione dell’opera e vedere i soldi utilizzati per altri progetti già approvati dal Cipe sul territorio nazionale”.
Moscardelli trova insensato continuare a sostenere di utilizzare i fondi stanziati per l’autostrada per altro e di intervenire nella sola direzione della manutenzione della strada esistente senza pensare al grande progetto da realizzare.
“Si parla tanto per dire – afferma il senatore -. L’opera è di fondamentale importanza per il nostro futuro. Tutto il sistema industriale e i cittadini hanno necessità di una mobilità adeguata. Senza di questa perderemmo ogni capacità di ripresa. I lavori di manutenzione servirebbero per migliorare la sicurezza ma non elimineranno mai il problema della Pontina stretta e senza corsia di emergenza: qualunque incidente provocherebbe il blocco e la paralisi. Ciò non toglie che in attesa che inizino lavori occorrano interventi di manutenzione per migliorare le condizioni attuali. La mobilità su ferro può migliorare ma va ad integrarsi e non può essere alternativa alla mobilità su gomma. Sulla linea Roma-Formia sono migliorate le condizioni sia per numero di treni che per la modernizzazione del parco carrozze. La linea ferroviaria ad Aprilia per Roma sarà raddoppiata. Rimane indispensabile la realizzazione dell’autostrada Roma-Latina e della bretella Campoverde-Valmontone. I ritardi non sono di adesso, occorrendo il tempo tecnico per la redazione del progetto esecutivo, ma per tutti gli anni necessari per una procedura incredibilmente lunga e per tutti i tentativi di far fallire l’opera”.
Moscardelli conclude il suo intervento con un invito rivolto al Comune di Latina: chiedere di riavere per la strada Mare Monti che collega Latina a Latina Scalo i finanziamenti regionali del 2005 persi per aver impiegato troppo tempo per progetti e gara. “L’infrastruttura interseca la tangenziale Nord Est che sarà realizzata con l’autostrada rendendo la mobilità e l’integrazione con la ferrovia molto più efficace”.