Vivono ai margini della città e di notte se le danno di santa ragione disturbando un intero quartiere. Capita a Latina, nella zona compresa tra via Rossetti e la chiesa del Sacro Cuore, dove non basta murare gli accessi di un caseggiato abbandonato per evitare il peggio. Non basta perché i disperati tornano lì in cerca di un riparo per la notte. E poi quando il fumo dell’alcol annebbia la mente o la disperazione e il freddo creano immancabili allucinazione ecco che esplode la rabbia e scatta la violenza. Giù botte fino a quando qualcuno, dal proprio appartamento, sveglio per gli schiamazzi, si stufa e chiama le forze dell’ordine. Una notte dietro l’altra. Ieri è toccato ai carabinieri del Norm riportare alla calma quattro scalmanati, due rumeni e una coppia di Latina già nota in caserma. Lui e lei, un po’ sbandati con il vizio del bere, che lamentavano il fatto di essere stati disturbati nel sonno dagli stranieri con i quali era iniziata la lite. Una violenta colluttazione che costerà all’intero quartetto un deferimento alla Procura della repubblica per il reato di rissa. Uno dei protagonisti è stato trasferito in ospedale per essere sottoposto a cure mediche, avendo riportato un trauma commotivo ed una ferita lacero contusa al capo, così come è stata prestata assistenza sanitaria ad uno dei militari intervenuti che ha riportato lievi traumi. Dalla Compagnia dei carabinieri di Latina fanno sapere che i servizi nei pressi della chiesa del Sacro Cuore continueranno anche nei prossimi giorni per scongiurare che episodi simili si ripetano.