Moglie e marito di origini croate colpiti da ordinanza di custodia cautelare in carcere per furti a ripetizione commessi nel capoluogo pontino. I provvedimenti del Gip sono stati eseguiti ieri dagli agenti della Squadra Volante della Questura di Latina nei confronti di Draga Jankovic, già detenuto in carcere per altra causa, e sua moglie Jelena, già sottoposta agli arresti domiciliari per reati specifici.
I fatti nuovamente contestati alla coppia risalgono all’agosto scorso. Sono accusati di aver perpetrato furti presso alcune abitazioni di Borgo Montello e Borgo Bainsizza, approfittando dell’assenza di proprietari, e in danno di diverse attività commerciali, in particolare una lavanderia a gettoni del centro cittadino e un ristorante nelle vicinanze del Kartodromo “Il Sagittario” ed a rubare soldi ed oggetti preziosi.
Diverse erano state le segnalazioni effettuate da cittadini alla centrale operativa della Questura, fornendo contestualmente una, seppur sommaria, descrizione di due individui, un uomo ed una donna, osservati in atteggiamento sospetto, intenti a verificare la presenza di persone all’interno delle abitazioni. La particolarità che ha stimolato l’attenzione degli uomini della Squadra Volante, che hanno immediatamente indirizzato le indagini verso una più accurata analisi in ordine alla individuazione dei due soggetti, è stato il fatto che la donna fosse in evidente stato di gravidanza e che, proprio per questo, simulando forme di accattonaggio, poteva controllare la presenza di persone nelle abitazioni individuate, anche occasionalmente, per potervi entrare e fare razzia.
Un attento screening delle denunce formalizzate dai cittadini, vittime di furto nella propria abitazione o attività commerciale, ha permesso agli investigatori di raccogliere altri elementi contro la coppia per ulteriori colpi segnalati, mediante una accurata ricostruzione cronologica dei vari episodi, con una dettagliata informativa, all’autorità giudiziaria.
