Squadra accolta dai fischi dei tifosi a fine partita. E’ la prima volta che il malumore che serpeggia da tempo, viene tradotto nella più classica forma di dissenso allo stadio. Il Latina, seppur zeppo di alibi, se li è meritati tutti i fischi dopo lo 0-0 contro il Monopoli, che ridotto in pieno recupero in nove contro undici, ha rischiato persino di vincere la partita. Di buono ad oggi ci sono solo i 20 punti, che significano più o meno mezza salvezza in base al cammino dello scorso anno. Appunto, il Latina era chiamato a fare di meglio.
Cronaca
Il Latina cerca trame, ritmo e fluidità nel palleggio. Il Monopoli lo consente, pur procurandosi il primo episodio utile, allo scorrere di un minuto e mezzo, in cui Bordin nell’anticipare Fella in realtà lo aggancia, innescando le proteste seppur placate dei pugliesi. Si prosegue, senza impennate, sino al primo tiro in porta della partita, che è un calcio piazzato. Al 13’ punizione dal limite di Bordin, leggermente spostato a destra, battura a giro, Vettorel si allunga a deviare in corner. Da azione invece la conclusione di Hamlili da fuori al 27’, buon destro mal direzionato. Il primo tempo dall’effetto sonnolento si ravviva al 42’, De Santis sale sulla punizione di Bordim, la palla cade sul secondo palo, dove il difensore in girata calcia a lato.
Secondo tempo
Promettente inizio ripresa del Latina sull’out mancino Carissoni-Riccardi, palla a rimorchio per Di Livio, rasoterra dal limite sul fondo (2’). C’è più continuità nelle trame offensive pontine, ma non la precisione. All’8’ altro cross invitante dalla destra di Di Livio, Fabrizi schiaccia di testa, sfera abbondantemente a lato. Molto meglio al 13’, Celli rimane in fase d’attacco, gli arriva la pennellata di Carissoni, torsione, Vettorel si rifugia in calcio d’angolo.
Segue un’altra lunghissima fase di magra, che Simeri prova a ravvivare nel finale beccandosi il secondo giallo per fallo su Celli e di conseguenza il rosso. Stesso dicasi al terzo di recupero per Bussaglia, che scatena l’ira di Pancaro, spedito negli spogliatoi insieme al suo giocatore. Inverosimile, al 49’ ci vuole l’intervento del migliore per fermare il contropiede di Starita, che avrebbe altrimenti trasformato la partita in una tragicommedia per il Latina. Ma è comunque una trama mediocre quella che racconta da tempo il campo.
LATINA – MONOPOLI 0-0
LATINA (3-5-3): Tonti; De Santis (30’st Tessiore), Celli, Giorgini; Carissoni, Di Livio (42’st Nori), Bordin, Riccardi (30’st Di Mino), Ant. Esposito (1’st Sannipoli); Carletti (30’st Rosseti), Fabrizi.
A disp. Cardinali, Giannini, Pellegrino, Barberini, And. Esposito.
All. Di Donato
MONOPOLI (3-5-2): Vettorel; Drudi (1’st Fornasier), Bizzotto, Pinto; Viteritti, Manzari (35’st Piarulli), Vassallo, Hamlili (17’st Bussaglia), Falbo (22’st Radicchio); Simeri, Fella (17’st Starita).
A disp. Avogadri, Iurino, Dibenedetto, Rolando, Montini, Radicchio, Cascella.
All. Pancaro
ARBITRO: Catanoso di Reggio Calabria
ASSISTENTI: Pedone di Reggio Calabria – Marchetti di Trento
Quarto uomo: Coppola di Castellammare di Stabia
Espulso al 40’st Simeri e al 48’ st Bussaglia per doppia ammonizione. Al 48’st espulso Pancaro per proteste. Ammonito Ant. Esposito, Di Mino, Pinto, Hamlili, Bizzotto, Bussaglia, Simeri, Starita. Angoli 4-3. Recupero pt 1’, st 6’.